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Ranke, Leopold von: Die römischen Päpste. Bd. 3. Berlin, 1836.

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Giac. Quirini Relatione 1667.
mati i fuochi: cagiona in conseguenza la mal' aria. -- die Miß-
bräuche der Pensionen und der Stellenvergabung erörtert er mit be-
sonderer Rücksicht auf Venedig, von wo jährlich die Summe von
100000 Duc. nach Rom gehe; merkwürdig ist es, daß Alexander VII.
auch seinerseits, namentlich mit den Cardinälen unzufrieden war; er
klagte, daß sie sich an die Fürsten hielten, selbst in der Sache von
Castro, daß sie ihm nicht einmal einen guten Rath zu geben wüß-
ten: Si lagnava non esser dottrina e virtu sodisfacente in quei
porporati, non arricordando mai ripieghi o partiti che prima lui
non li sapesse.
Es war ein allgemeiner Verfall.

Das Conclave ward durch die Nachgiebigkeit Chigis gegen den
Squadrone volante beherrscht. Später zeigte sich doch, daß Chigi
sehr wohl daran gethan hatte. Eben dieser Nachgiebigkeit hatte er
zu danken, daß Clemens IX. ihm einen Theil der Gewalt überließ.

Quirini findet Clemens IX. schwächlich, mit Krankheiten bela-
den, fest, ja hartnäckig in seinen Meinungen; er verbot zuweilen sei-
nen Ministern, auf einen Gegenstand zurückzukommen, über den er
seinen Beschluß gefaßt hatte. Ein Musikus aus Pistoja, des Na-
mens Atto, wohlbekannt in Venedig, hatte bei ihm vertraulichen Zu-
tritt. Seinen Entschluß an den Auflagen etwas nachzulassen findet
Quirini heldenmüthig. Mostro eroica pieta, levando due giulj di
gabella di macinato dei rubiatelli, privandosi di 2 milioni di
scudi.

Er kommt auf die Familie Clemens IX, besonders Cardinal
Rospigliosi, den er folgendergestalt schildert.

Tutto che il giorno innanzi della mia partenza seguisse la
promotione, restando al cardinalato promosso l'abate Rospigliosi
in eta di 38 anni finiti, cio non ostante, avendolo per due volte
conosciuto in Spagna e trattatolo in Roma con negotii diversi
come coppiere del cardinal Chigi, posso con distinta cognitione
riferire all' EE VV che il papa parlando meco frequentemente
nelle audienze e lasciandosi con giustizia rapire lo considerava
per cauto ministro, e per consentimento comune gli attribuiva
merito e lode: et in questo credo che moralmente non si possa
ingannare, perche niun nipote di papa e comparso in teatro
piu informato di lui, mentre in corte cattolica fu sempre a parte
della lunga nunciatura del zio. Nella secretaria di stato in Roma
era l'unico direttore, formando lettere e risposte negli affari de'
principi. Insorti poi li turbini per le pessime risolutioni con
l'ambasciatore Crechi fu prima espedito a S. Quirico e poi a
Livorno, con intentione piu tosto di portar le lusinghe di pa-
lazzo che di soddisfare l'ambasciator duca: et aggiustato in fine
il negotio fu nella legatione di Chigi spedito in Francia a con-
sultare le formalita del trattamento: e ritornato in Roma col ti-
tolo d'internuncio passo in Fiandra: et assunto al pontificato
pap Clemente crede con la speranza e con l'opinione di poter
conciliare le differenze conservando nello stesso tempo gli orna-
menti della pace e rimuovere i pericoli della guerra, dove gli
espedi la plenipotenza per aggiustare i dispareri vertenti tra le
corone. Nelli di cui viaggi et impieghi siccome nei primi giorni
profuse con grande generosita molt' oro: cosi, caduto mortal-

Giac. Quirini Relatione 1667.
mati i fuochi: cagiona in conseguenza la mal’ aria. — die Miß-
braͤuche der Penſionen und der Stellenvergabung eroͤrtert er mit be-
ſonderer Ruͤckſicht auf Venedig, von wo jaͤhrlich die Summe von
100000 Duc. nach Rom gehe; merkwuͤrdig iſt es, daß Alexander VII.
auch ſeinerſeits, namentlich mit den Cardinaͤlen unzufrieden war; er
klagte, daß ſie ſich an die Fuͤrſten hielten, ſelbſt in der Sache von
Caſtro, daß ſie ihm nicht einmal einen guten Rath zu geben wuͤß-
ten: Si lagnava non esser dottrina e virtù sodisfacente in quei
porporati, non arricordando mai ripieghi o partiti che prima lui
non li sapesse.
Es war ein allgemeiner Verfall.

Das Conclave ward durch die Nachgiebigkeit Chigis gegen den
Squadrone volante beherrſcht. Spaͤter zeigte ſich doch, daß Chigi
ſehr wohl daran gethan hatte. Eben dieſer Nachgiebigkeit hatte er
zu danken, daß Clemens IX. ihm einen Theil der Gewalt uͤberließ.

Quirini findet Clemens IX. ſchwaͤchlich, mit Krankheiten bela-
den, feſt, ja hartnaͤckig in ſeinen Meinungen; er verbot zuweilen ſei-
nen Miniſtern, auf einen Gegenſtand zuruͤckzukommen, uͤber den er
ſeinen Beſchluß gefaßt hatte. Ein Muſikus aus Piſtoja, des Na-
mens Atto, wohlbekannt in Venedig, hatte bei ihm vertraulichen Zu-
tritt. Seinen Entſchluß an den Auflagen etwas nachzulaſſen findet
Quirini heldenmuͤthig. Mostrò eroica pietà, levando due giulj di
gabella di macinato dei rubiatelli, privandosi di 2 milioni di
scudi.

Er kommt auf die Familie Clemens IX, beſonders Cardinal
Rospiglioſi, den er folgendergeſtalt ſchildert.

Tutto che il giorno innanzi della mia partenza seguisse la
promotione, restando al cardinalato promosso l’abate Rospigliosi
in età di 38 anni finiti, ciò non ostante, avendolo per due volte
conosciuto in Spagna e trattatolo in Roma con negotii diversi
come coppiere del cardinal Chigi, posso con distinta cognitione
riferire all’ EE VV che il papa parlando meco frequentemente
nelle audienze e lasciandosi con giustizia rapire lo considerava
per cauto ministro, e per consentimento comune gli attribuiva
merito e lode: et in questo credo che moralmente non si possa
ingannare, perche niun nipote di papa è comparso in teatro
più informato di lui, mentre in corte cattolica fu sempre a parte
della lunga nunciatura del zio. Nella secretaria di stato in Roma
era l’unico direttore, formando lettere e risposte negli affari de’
principi. Insorti poi li turbini per le pessime risolutioni con
l’ambasciatore Crechi fu prima espedito a S. Quirico e poi a
Livorno, con intentione più tosto di portar le lusinghe di pa-
lazzo che di soddisfare l’ambasciator duca: et aggiustato in fine
il negotio fu nella legatione di Chigi spedito in Francia a con-
sultare le formalità del trattamento: e ritornato in Roma col ti-
tolo d’internuncio passò in Fiandra: et assunto al pontificato
pap Clemente credè con la speranza e con l’opinione di poter
conciliare le differenze conservando nello stesso tempo gli orna-
menti della pace e rimuovere i pericoli della guerra, dove gli
espedì la plenipotenza per aggiustare i dispareri vertenti tra le
corone. Nelli di cui viaggi et impieghi siccome nei primi giorni
profuse con grande generosità molt’ oro: così, caduto mortal-

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[472/0484] Giac. Quirini Relatione 1667. mati i fuochi: cagiona in conseguenza la mal’ aria. — die Miß- braͤuche der Penſionen und der Stellenvergabung eroͤrtert er mit be- ſonderer Ruͤckſicht auf Venedig, von wo jaͤhrlich die Summe von 100000 Duc. nach Rom gehe; merkwuͤrdig iſt es, daß Alexander VII. auch ſeinerſeits, namentlich mit den Cardinaͤlen unzufrieden war; er klagte, daß ſie ſich an die Fuͤrſten hielten, ſelbſt in der Sache von Caſtro, daß ſie ihm nicht einmal einen guten Rath zu geben wuͤß- ten: Si lagnava non esser dottrina e virtù sodisfacente in quei porporati, non arricordando mai ripieghi o partiti che prima lui non li sapesse. Es war ein allgemeiner Verfall. Das Conclave ward durch die Nachgiebigkeit Chigis gegen den Squadrone volante beherrſcht. Spaͤter zeigte ſich doch, daß Chigi ſehr wohl daran gethan hatte. Eben dieſer Nachgiebigkeit hatte er zu danken, daß Clemens IX. ihm einen Theil der Gewalt uͤberließ. Quirini findet Clemens IX. ſchwaͤchlich, mit Krankheiten bela- den, feſt, ja hartnaͤckig in ſeinen Meinungen; er verbot zuweilen ſei- nen Miniſtern, auf einen Gegenſtand zuruͤckzukommen, uͤber den er ſeinen Beſchluß gefaßt hatte. Ein Muſikus aus Piſtoja, des Na- mens Atto, wohlbekannt in Venedig, hatte bei ihm vertraulichen Zu- tritt. Seinen Entſchluß an den Auflagen etwas nachzulaſſen findet Quirini heldenmuͤthig. Mostrò eroica pietà, levando due giulj di gabella di macinato dei rubiatelli, privandosi di 2 milioni di scudi. Er kommt auf die Familie Clemens IX, beſonders Cardinal Rospiglioſi, den er folgendergeſtalt ſchildert. Tutto che il giorno innanzi della mia partenza seguisse la promotione, restando al cardinalato promosso l’abate Rospigliosi in età di 38 anni finiti, ciò non ostante, avendolo per due volte conosciuto in Spagna e trattatolo in Roma con negotii diversi come coppiere del cardinal Chigi, posso con distinta cognitione riferire all’ EE VV che il papa parlando meco frequentemente nelle audienze e lasciandosi con giustizia rapire lo considerava per cauto ministro, e per consentimento comune gli attribuiva merito e lode: et in questo credo che moralmente non si possa ingannare, perche niun nipote di papa è comparso in teatro più informato di lui, mentre in corte cattolica fu sempre a parte della lunga nunciatura del zio. Nella secretaria di stato in Roma era l’unico direttore, formando lettere e risposte negli affari de’ principi. Insorti poi li turbini per le pessime risolutioni con l’ambasciatore Crechi fu prima espedito a S. Quirico e poi a Livorno, con intentione più tosto di portar le lusinghe di pa- lazzo che di soddisfare l’ambasciator duca: et aggiustato in fine il negotio fu nella legatione di Chigi spedito in Francia a con- sultare le formalità del trattamento: e ritornato in Roma col ti- tolo d’internuncio passò in Fiandra: et assunto al pontificato pap Clemente credè con la speranza e con l’opinione di poter conciliare le differenze conservando nello stesso tempo gli orna- menti della pace e rimuovere i pericoli della guerra, dove gli espedì la plenipotenza per aggiustare i dispareri vertenti tra le corone. Nelli di cui viaggi et impieghi siccome nei primi giorni profuse con grande generosità molt’ oro: così, caduto mortal-

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Zitationshilfe: Ranke, Leopold von: Die römischen Päpste. Bd. 3. Berlin, 1836, S. 472. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/ranke_paepste03_1836/484>, abgerufen am 29.05.2024.