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Rumohr, Karl Friedrich von: Italienische Forschungen. T. 2. Berlin u. a., 1827.

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coruno citolo *) in braccio, quattro Donne datorno al
fanciullo, cio e, due esmantate, duo amantate con due
huomini, paino conpari etc. uno citolo grandicello con la
chandela sia a conpangnia di dette donne, e alloro contra
giovani da chanto e dispersse da sopradetti nominati,
coruno chagnuolo tra loro, paia di loro e sia levato
co' piei dinanzi, lo facci charezze. Del quale lavoro
li dobbiamo dare Lire quattro soldi otto a braccio
quadro, cio e d'ongni braccio quadro, montasse detto ri-
pieno e lavoro etc., gia piu tempo alogamo detto lavoro.
El quale deba essare datorno ricinto, di fregi, come
appare per uno disengnio di mano di Stagio dipentore.

4) Ib. p. 21. sec. Memorie come oggi questo di
XI. di magio abiamo allogato a bartolomeo ........
detto il mandriano a fare uno ripieno da pie alla
porta fra l'una mora e l'altra overo pilastro della
porta, viene appiei le schale, vanno suso al Duomo di
sco Giovanni, nel quale ripieno de' fare una storia
chavata con trapano rienpita di stucho, con fregi din-
torno a detto ripieno, in mezo del quale de' fare uno
parto di donna in uno letto e lettiera, gofani e gradi
sotto uno porticho overo logia, a la quale alletto (ha
il letto) e guanciale e copertoro di detto letto; a piei
del quale sia una altra Donna, sega (segga) in sullo
gofano con tende di torno al letto ed a' piei del detto
grado sia uno fanciullo in una pila, overo concha, si
lavi per due Donne, con uno changnuolo. Del quale

*) cito, citolo, sienesisch, für bambino, putto etc. (in anderen
Dialecten: zitello, zitella).

coruno citolo *) in braccio, quattro Donne datorno al
fanciullo, cio é, due esmantate, duo amantate con due
huomini, paino conpari etc. uno citolo grandicello con la
chandela sia a conpangnia di dette donne, e alloro contra
giovani da chanto e dispersse da sopradetti nominati,
coruno chagnuolo tra loro, paia di loro e sia levato
co’ piei dinanzi, lo facci charezze. Del quale lavoro
li dobbiamo dare Lire quattro soldi otto a braccio
quadro, cio é d’ongni braccio quadro, montasse detto ri-
pieno e lavoro etc., già più tempo alogamo detto lavoro.
El quale deba essare datorno ricinto, di fregi, come
appare per uno disengnio di mano di Stagio dipentore.

4) Ib. p. 21. sec. Memorie come oggi questo di
XI. di magio abiamo allogato a bartolomeo ........
detto il mandriano a fare uno ripieno da piè alla
porta fra l’una mora e l’altra overo pilastro della
porta, viene appiei le schale, vanno suso al Duomo di
sco Giovanni, nel quale ripieno de’ fare una storia
chavata con trapano rienpita di stucho, con fregi din-
torno a detto ripieno, in mezo del quale de’ fare uno
parto di donna in uno letto e lettiera, gofani e gradi
sotto uno porticho overo logia, a la quale alletto (ha
il letto) e guanciale e copertoro di detto letto; a piei
del quale sia una altra Donna, sega (segga) in sullo
gofano con tende di torno al letto ed a’ piei del detto
grado sia uno fanciullo in una pila, overo concha, si
lavi per due Donne, con uno changnuolo. Del quale

*) cito, citolo, ſieneſiſch, fuͤr bambino, putto etc. (in anderen
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[34/0052] coruno citolo *) in braccio, quattro Donne datorno al fanciullo, cio é, due esmantate, duo amantate con due huomini, paino conpari etc. uno citolo grandicello con la chandela sia a conpangnia di dette donne, e alloro contra giovani da chanto e dispersse da sopradetti nominati, coruno chagnuolo tra loro, paia di loro e sia levato co’ piei dinanzi, lo facci charezze. Del quale lavoro li dobbiamo dare Lire quattro soldi otto a braccio quadro, cio é d’ongni braccio quadro, montasse detto ri- pieno e lavoro etc., già più tempo alogamo detto lavoro. El quale deba essare datorno ricinto, di fregi, come appare per uno disengnio di mano di Stagio dipentore. 4) Ib. p. 21. sec. Memorie come oggi questo di XI. di magio abiamo allogato a bartolomeo ........ detto il mandriano a fare uno ripieno da piè alla porta fra l’una mora e l’altra overo pilastro della porta, viene appiei le schale, vanno suso al Duomo di sco Giovanni, nel quale ripieno de’ fare una storia chavata con trapano rienpita di stucho, con fregi din- torno a detto ripieno, in mezo del quale de’ fare uno parto di donna in uno letto e lettiera, gofani e gradi sotto uno porticho overo logia, a la quale alletto (ha il letto) e guanciale e copertoro di detto letto; a piei del quale sia una altra Donna, sega (segga) in sullo gofano con tende di torno al letto ed a’ piei del detto grado sia uno fanciullo in una pila, overo concha, si lavi per due Donne, con uno changnuolo. Del quale *) cito, citolo, ſieneſiſch, fuͤr bambino, putto etc. (in anderen Dialecten: zitello, zitella).

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Zitationshilfe: Rumohr, Karl Friedrich von: Italienische Forschungen. T. 2. Berlin u. a., 1827, S. 34. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/rumohr_forschungen02_1827/52>, abgerufen am 23.11.2024.