Anmelden (DTAQ) DWDS     dlexDB     CLARIN-D

Murschel, Ehrenfried: Christliche Predigt. Marburg, 1614.

Bild:
<< vorherige Seite
Amor tra i fratelli senza colori
O quant'e cosa rara nel mondo empio,
Di quello furon ben viuo essempio
Ricardo & Erasmo duo Signori.
Niso che per Eurialo morir volea,
Non l'amo piu, ne che distrusse solo
Schierene miche di Saul buon figliuolo
Il gran Profeta e Re di gent'Ebrea.
Che sen'amaron quei duo nobil petti:
Quel che spiacque ad vn', e diede noia,
L'altro non volse; mache ad vn fe gioia,
Di quel prendea l'altro mille diletti.
So, dico, bene, che per si gran perdita
Di vnico fratello e tant' amato,
L'altro che resta triste e sconsolato
Piange con ragion mentr'e in vita.
Ma poiche gia sali ad alto polo
L'alma felice il corpo ben s'acqueta,
F'l suon di tromba del gran giorn'aspetta;
Mitighil' suo gioir il vostro duolo.
E se ben voi per l'acerba partita
Restate senza lui nella tempesta,
Nella prigion' oscura e molesta
Di questa frale e miserabil vita.
Pur vi conforti che non e mort' quello,
Che ci promette con veraci parole,
Che lasciare i suoi mai non vole,
Egl' e vostro marito, padr' e fratello.
Riposa dunque Baron gentil' in pace:
Ci riuedremo, non gia in si vil stato,
Ma
Amor tra i fratelli ſenza colori
O quant’è coſa rara nel mondo empio,
Di quello furon ben viuo eſſempio
Ricardo & Erasmo duo Signori.
Niſo che per Eurialo morir volea,
Non l’amò più, nè che diſtruſſe ſolo
Schierene miche di Saul buon figliuolo
Il gran Profeta e Rè di gent’Ebrea.
Che ſen’amaron quei duo nobil petti:
Quel che ſpiacque ad vn’, e diede noia,
L’altro non volse; mache ad vn fè gioia,
Di quel prendea l’altro mille diletti.
So, dico, bene, che per ſi gran perdita
Di vnico fratello e tant’ amato,
L’altro che reſta triſte e ſconſolato
Piange con ragion mentr’è in vita.
Ma poiche già ſalì ad alto polo
L’alma felice il corpo ben s’acqueta,
F’l ſuon di tromba del gran giorn’aſpetta;
Mitighil’ ſuo gioir il voſtro duolo.
E ſe ben voi per l’acerba partita
Reſtate ſenza lui nella tempeſta,
Nella prigion’ oſcura e moleſta
Di queſta frale e miſerabil vita.
Pur vi conforti che non è mort’ quello,
Che ci promette con veraci parole,
Che laſciare i ſuoi mai non vole,
Egl’ è voſtro marito, padr’ e fratello.
Ripoſa dunque Baron gentil’ in pace:
Ci riuedremo, non già in ſi vil ſtato,
Ma
<TEI>
  <text>
    <body>
      <div type="fsEpicedia" n="1">
        <div n="2">
          <lg type="poem">
            <pb facs="#f0054" n="54"/>
            <l> <hi rendition="#aq">Amor tra i fratelli &#x017F;enza colori</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">O quant&#x2019;è co&#x017F;a rara nel mondo empio,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Di quello furon ben viuo e&#x017F;&#x017F;empio</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq"><hi rendition="#g"><hi rendition="#k">Ricardo &amp; Erasmo</hi></hi> duo Signori.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Ni&#x017F;o che per Eurialo morir volea,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Non l&#x2019;amò più, nè che di&#x017F;tru&#x017F;&#x017F;e &#x017F;olo</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Schierene miche di Saul buon figliuolo</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Il gran Profeta e Rè di gent&#x2019;Ebrea.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Che &#x017F;en&#x2019;amaron quei duo nobil petti:</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Quel che &#x017F;piacque ad vn&#x2019;, e diede noia,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">L&#x2019;altro non volse; mache ad vn fè gioia,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Di quel prendea l&#x2019;altro mille diletti.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">So, dico, bene, che per &#x017F;i gran perdita</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Di vnico fratello e tant&#x2019; amato,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">L&#x2019;altro che re&#x017F;ta tri&#x017F;te e &#x017F;con&#x017F;olato</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Piange con ragion mentr&#x2019;è in vita.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Ma poiche già &#x017F;alì ad alto polo</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">L&#x2019;alma felice il corpo ben s&#x2019;acqueta,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">F&#x2019;l &#x017F;uon di tromba del gran giorn&#x2019;a&#x017F;petta;</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Mitighil&#x2019; &#x017F;uo gioir il vo&#x017F;tro duolo.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">E &#x017F;e ben voi per l&#x2019;acerba partita</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Re&#x017F;tate &#x017F;enza lui nella tempe&#x017F;ta,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Nella prigion&#x2019; o&#x017F;cura e mole&#x017F;ta</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Di que&#x017F;ta frale e mi&#x017F;erabil vita.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Pur vi conforti che non è mort&#x2019; quello,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Che ci promette con veraci parole,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Che la&#x017F;ciare i &#x017F;uoi mai non vole,</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Egl&#x2019; è vo&#x017F;tro marito, padr&#x2019; e fratello.</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Ripo&#x017F;a dunque Baron gentil&#x2019; in pace:</hi> </l><lb/>
            <l> <hi rendition="#aq">Ci riuedremo, non già in &#x017F;i vil &#x017F;tato,</hi> </l><lb/>
            <fw type="catch" place="bottom"> <hi rendition="#aq">Ma</hi> </fw><lb/>
          </lg>
        </div>
      </div>
    </body>
  </text>
</TEI>
[54/0054] Amor tra i fratelli ſenza colori O quant’è coſa rara nel mondo empio, Di quello furon ben viuo eſſempio Ricardo & Erasmo duo Signori. Niſo che per Eurialo morir volea, Non l’amò più, nè che diſtruſſe ſolo Schierene miche di Saul buon figliuolo Il gran Profeta e Rè di gent’Ebrea. Che ſen’amaron quei duo nobil petti: Quel che ſpiacque ad vn’, e diede noia, L’altro non volse; mache ad vn fè gioia, Di quel prendea l’altro mille diletti. So, dico, bene, che per ſi gran perdita Di vnico fratello e tant’ amato, L’altro che reſta triſte e ſconſolato Piange con ragion mentr’è in vita. Ma poiche già ſalì ad alto polo L’alma felice il corpo ben s’acqueta, F’l ſuon di tromba del gran giorn’aſpetta; Mitighil’ ſuo gioir il voſtro duolo. E ſe ben voi per l’acerba partita Reſtate ſenza lui nella tempeſta, Nella prigion’ oſcura e moleſta Di queſta frale e miſerabil vita. Pur vi conforti che non è mort’ quello, Che ci promette con veraci parole, Che laſciare i ſuoi mai non vole, Egl’ è voſtro marito, padr’ e fratello. Ripoſa dunque Baron gentil’ in pace: Ci riuedremo, non già in ſi vil ſtato, Ma

Suche im Werk

Hilfe

Informationen zum Werk

Download dieses Werks

XML (TEI P5) · HTML · Text
TCF (text annotation layer)
XML (TEI P5 inkl. att.linguistic)

Metadaten zum Werk

TEI-Header · CMDI · Dublin Core

Ansichten dieser Seite

Voyant Tools ?

Language Resource Switchboard?

Feedback

Sie haben einen Fehler gefunden? Dann können Sie diesen über unsere Qualitätssicherungsplattform DTAQ melden.

Kommentar zur DTA-Ausgabe

Dieses Werk wurde im Rahmen des Moduls DTA-Erweiterungen (DTAE) digitalisiert. Weitere Informationen …




Ansicht auf Standard zurückstellen

URL zu diesem Werk: https://www.deutschestextarchiv.de/526001
URL zu dieser Seite: https://www.deutschestextarchiv.de/526001/54
Zitationshilfe: Murschel, Ehrenfried: Christliche Predigt. Marburg, 1614, S. 54. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/526001/54>, abgerufen am 24.11.2024.