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Ranke, Leopold von: Die römischen Päpste. Bd. 3. Berlin, 1836.

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Relatione di Roma 1600.

passato qualche borasca, anzi nella prima audienza fui astretto
a dolermi apertamente per dignita della republica, e doi o tre
volte mi sono lasciato intendere liberamente, in modo tale che
so che e stato frutto appresso di lui, et il papa l'ha avuto a
carro, e particolarmente nell' ultima occasione di Ferrara: ma
doppo sempre e passato tra noi ogni sorte di dimostratione
d'amore, et io l'ho onorato sempre come si conveniva. Cre-
do veramente che sia mal affetto alla Serenita Vostra per
natura e per accidente: la sua natura l'ho descritta, ma diro
solo delli accidenti. Prima sappia che da un pezzo in qua s'e
buttato affatto in braccio de' Spagnuoli, e si e dimostrate poco
amico di quelli che sono uniti con Francesi: ha cresciuto an-
cora quel mal animo suo il vedere che il cardinal Aldobrandino
habbi in tutte le occasioni protetto li affari dell' EE. VV.,
quasi che non sia possibile che concorrino ambidue in alcuna
operatione, per giusta e raggionevole che sia. Da che si puo
conoscere la miseria de' poveri ambasciatori et rappresentanti
publici.

II. Das zweite Capitel, wenigstens in unsern Copien förmlich
als solches unterschieden, betrifft Regierungsform, Finanzen und be-
waffnete Macht. Delfino erstaunt, wie billig, über einige Momente
der Finanzverwaltung. Mentre l'entrate della chiesa sono impe-
gnate all' ingrosso ordinariamente e straordinariamente; e quello
ch' e peggio, si comprano castelli e giurisdittioni de' sudditi a
11/2 o 2 per cento
(ich verstehe: die so viel abwerfen) e si pagano
censi a 9 o 10 per cento, parendo strano agli uomini savj che
in tante strettezze si fanno queste compre, e piu e che se si
vogliono far certe spese, non si facciano per via delli danari
del castello, per non ci andar debitando e consumando del
tutto.
Auch in jener Zeit, sehen wir, gab es doch Leute, die an
dem Thesauriren geliehenen Geldes Anstoß nahmen. Uebrigens war
nach der ersten kurzen Zufriedenheit in Ferrara vieles Mißvergnü-
gen eingetreten. Nobili e popolo si darebbero volentieri a qual
principe si voglia, per uscir dalle manidove si trovano.

III. Intelligenze. Wie mißlich der Papst mit dem Kaiser,
mit Philipp II. stand -- er erwartete den Tod des Königs mit ei-
ner Art von Angst; wie schlecht mit Florenz, denn sehr wohl erin-
nerte man sich, daß das Haus Aldobrandini zu den Ausgewanderten
gehörte (le cose passano peggio che con ogn' altro, ricordandosi
d'esser andato il papa e la sua casa ramingo per il mondo);

wie viel besser dagegen mit Frankreich und Polen, vornehmlich mit
dem letzten, mit dem er gemeinschaftliche Interessen und Pläne hat
(concorrendo e dall' una e dall' altra parte interessi nel pre-
sente e disegni nel tempo a venire).
Für Niemand aber war
Clemens eingenommener, als für den Fürsten von Siebenbürgen.
Col prencipe di Transilvania ha trattato il papa con tanto amore
e con tener un nuntio apostolico appresso di lui e con averli
dato in mio tempo 60 m. scudi in tre volte e con infiniti of-
ficii fatti fare con l'imperatore per servitio che quasi poteva
dirsi interessato et obligato alla continua sua protettione; e

Relatione di Roma 1600.

passato qualche borasca, anzi nella prima audienza fui astretto
a dolermi apertamente per dignità della republica, e doi o tre
volte mi sono lasciato intendere liberamente, in modo tale che
so che è stato frutto appresso di lui, et il papa l’ha avuto a
carro, e particolarmente nell’ ultima occasione di Ferrara: ma
doppo sempre è passato tra noi ogni sorte di dimostratione
d’amore, et io l’ho onorato sempre come si conveniva. Cre-
do veramente che sia mal affetto alla Serenità Vostra per
natura e per accidente: la sua natura l’ho descritta, ma dirò
solo delli accidenti. Prima sappia che da un pezzo in qua s’è
buttato affatto in braccio de’ Spagnuoli, e si è dimostrate poco
amico di quelli che sono uniti con Francesi: ha cresciuto an-
cora quel mal animo suo il vedere che il cardinal Aldobrandino
habbi in tutte le occasioni protetto li affari dell’ EE. VV.,
quasi che non sia possibile che concorrino ambidue in alcuna
operatione, per giusta e raggionevole che sia. Da che si può
conoscere la miseria de’ poveri ambasciatori et rappresentanti
publici.

II. Das zweite Capitel, wenigſtens in unſern Copien foͤrmlich
als ſolches unterſchieden, betrifft Regierungsform, Finanzen und be-
waffnete Macht. Delfino erſtaunt, wie billig, uͤber einige Momente
der Finanzverwaltung. Mentre l’entrate della chiesa sono impe-
gnate all’ ingrosso ordinariamente e straordinariamente; e quello
ch’ è peggio, si comprano castelli e giurisdittioni de’ sudditi a
1½ o 2 per cento
(ich verſtehe: die ſo viel abwerfen) e si pagano
censi a 9 o 10 per cento, parendo strano agli uomini savj che
in tante strettezze si fanno queste compre, e più è che se si
vogliono far certe spese, non si facciano per via delli danari
del castello, per non ci andar debitando e consumando del
tutto.
Auch in jener Zeit, ſehen wir, gab es doch Leute, die an
dem Theſauriren geliehenen Geldes Anſtoß nahmen. Uebrigens war
nach der erſten kurzen Zufriedenheit in Ferrara vieles Mißvergnuͤ-
gen eingetreten. Nobili e popolo si darebbero volentieri a qual
principe si voglia, per uscir dalle manidove si trovano.

III. Intelligenze. Wie mißlich der Papſt mit dem Kaiſer,
mit Philipp II. ſtand — er erwartete den Tod des Koͤnigs mit ei-
ner Art von Angſt; wie ſchlecht mit Florenz, denn ſehr wohl erin-
nerte man ſich, daß das Haus Aldobrandini zu den Ausgewanderten
gehoͤrte (le cose passano peggio che con ogn’ altro, ricordandosi
d’esser andato il papa e la sua casa ramingo per il mondo);

wie viel beſſer dagegen mit Frankreich und Polen, vornehmlich mit
dem letzten, mit dem er gemeinſchaftliche Intereſſen und Plaͤne hat
(concorrendo e dall’ una e dall’ altra parte interessi nel pre-
sente e disegni nel tempo a venire).
Fuͤr Niemand aber war
Clemens eingenommener, als fuͤr den Fuͤrſten von Siebenbuͤrgen.
Col prencipe di Transilvania ha trattato il papa con tanto amore
e con tener un nuntio apostolico appresso di lui e con averli
dato in mio tempo 60 m. scudi in tre volte e con infiniti of-
ficii fatti fare con l’imperatore per servitio che quasi poteva
dirsi interessato et obligato alla continua sua protettione; e

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[357/0369] Relatione di Roma 1600. passato qualche borasca, anzi nella prima audienza fui astretto a dolermi apertamente per dignità della republica, e doi o tre volte mi sono lasciato intendere liberamente, in modo tale che so che è stato frutto appresso di lui, et il papa l’ha avuto a carro, e particolarmente nell’ ultima occasione di Ferrara: ma doppo sempre è passato tra noi ogni sorte di dimostratione d’amore, et io l’ho onorato sempre come si conveniva. Cre- do veramente che sia mal affetto alla Serenità Vostra per natura e per accidente: la sua natura l’ho descritta, ma dirò solo delli accidenti. Prima sappia che da un pezzo in qua s’è buttato affatto in braccio de’ Spagnuoli, e si è dimostrate poco amico di quelli che sono uniti con Francesi: ha cresciuto an- cora quel mal animo suo il vedere che il cardinal Aldobrandino habbi in tutte le occasioni protetto li affari dell’ EE. VV., quasi che non sia possibile che concorrino ambidue in alcuna operatione, per giusta e raggionevole che sia. Da che si può conoscere la miseria de’ poveri ambasciatori et rappresentanti publici. II. Das zweite Capitel, wenigſtens in unſern Copien foͤrmlich als ſolches unterſchieden, betrifft Regierungsform, Finanzen und be- waffnete Macht. Delfino erſtaunt, wie billig, uͤber einige Momente der Finanzverwaltung. Mentre l’entrate della chiesa sono impe- gnate all’ ingrosso ordinariamente e straordinariamente; e quello ch’ è peggio, si comprano castelli e giurisdittioni de’ sudditi a 1½ o 2 per cento (ich verſtehe: die ſo viel abwerfen) e si pagano censi a 9 o 10 per cento, parendo strano agli uomini savj che in tante strettezze si fanno queste compre, e più è che se si vogliono far certe spese, non si facciano per via delli danari del castello, per non ci andar debitando e consumando del tutto. Auch in jener Zeit, ſehen wir, gab es doch Leute, die an dem Theſauriren geliehenen Geldes Anſtoß nahmen. Uebrigens war nach der erſten kurzen Zufriedenheit in Ferrara vieles Mißvergnuͤ- gen eingetreten. Nobili e popolo si darebbero volentieri a qual principe si voglia, per uscir dalle manidove si trovano. III. Intelligenze. Wie mißlich der Papſt mit dem Kaiſer, mit Philipp II. ſtand — er erwartete den Tod des Koͤnigs mit ei- ner Art von Angſt; wie ſchlecht mit Florenz, denn ſehr wohl erin- nerte man ſich, daß das Haus Aldobrandini zu den Ausgewanderten gehoͤrte (le cose passano peggio che con ogn’ altro, ricordandosi d’esser andato il papa e la sua casa ramingo per il mondo); wie viel beſſer dagegen mit Frankreich und Polen, vornehmlich mit dem letzten, mit dem er gemeinſchaftliche Intereſſen und Plaͤne hat (concorrendo e dall’ una e dall’ altra parte interessi nel pre- sente e disegni nel tempo a venire). Fuͤr Niemand aber war Clemens eingenommener, als fuͤr den Fuͤrſten von Siebenbuͤrgen. Col prencipe di Transilvania ha trattato il papa con tanto amore e con tener un nuntio apostolico appresso di lui e con averli dato in mio tempo 60 m. scudi in tre volte e con infiniti of- ficii fatti fare con l’imperatore per servitio che quasi poteva dirsi interessato et obligato alla continua sua protettione; e

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Zitationshilfe: Ranke, Leopold von: Die römischen Päpste. Bd. 3. Berlin, 1836, S. 357. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/ranke_paepste03_1836/369>, abgerufen am 24.11.2024.